“La perfezione appartiene solo a Dio”

Che si creda o meno nell’esistenza di un’entità superiore, a chiunque sarà capitato di dire questa frase almeno una volta. Eppure quando si parla di matrimonio tutti si aspettano di poterlo organizzare in maniera perfetta, come se fosse una cosa semplice da fare.

In effetti organizzare un matrimonio che sia anche perfetto non è un compito facile, soprattutto se non si ha nessun tipo di idea su come iniziare, su quali sono gli step da compiere o su come scegliere un fornitore. E senza una mappa da seguire, rischi di prendere enormi granchi!

Per questo motivo oggi vogliamo aiutarti a stilare una mappa, e nello specifico vogliamo aiutarti a capire come scegliere la location perfetta, attraverso una serie di 5 domande che dovrai porre al location manager in fase di sopralluogo.

Quanti matrimoni fate al giorno?

Questa domanda potrebbe sembrare molto banale, perché si dà quasi per scontato che in una location di matrimoni si celebri solo un matrimonio al giorno.  Questo In realtà non è corretto, Infatti esistono molte location che data la loro grandezza, possono permettersi di ospitare fino a due matrimoni al giorno, garantendo l’esclusività solo di alcuni spazi, e non della totalità della location.

E se pensi che questo potrebbe non darti problemi, prova ad immaginare questa scena: uno dei tuoi ospiti arriva in ritardo e per sbaglio, entra nella sala errata finendo al matrimonio sbagliato…

È un rischio che sei disposta a correre?

 

Quante ore ho a disposizione nella vostra location?

Anche questa non è una domanda banale! Normalmente un matrimonio si aggira sulle 8 ore, ed è proprio questo lasso di tempo che le location dedicano agli sposi. Ma cosa succede se si volesse andare oltre?
Nelle location come Parco Archea, in cui tutti gli spazi sono a tua disposizione esclusiva per tutto il tempo che vuoi, il problema non si pone.
Ma è giusto che tu sappia che altrove potrebbe esserti richiesto un “extratime” di alcune centinaia di euro per ogni ora extra rispetto a quelle concordate. 

Il rischio di scegliere una location di questo tipo è quello di vivere il tuo matrimonio con l’orologio in mano e scappare non appena scade il tempo. Un po’ scomodo, no?

La piscina è utilizzabile?

Attenzione alle location con piscina: non dare per scontato che sia utilizzabile!

Spesso viene chiesto un costo extra per l’utilizzo, e cosa ancora peggiore, questa cosa viene detta agli sposi solo dopo la firma del contratto.
Parti prima! Se ti innamori di una location con piscina, come Parco Archea, assicurati che questa sia utilizzabile dai tuoi ospiti!

La cucina è interna?

Mangiare bene al tuo matrimonio è un requisito imprescindibile, non un lusso. Non puoi quindi accontentarti di un semplice servizio di catering o di banqueting. Il cibo è la cosa che i tuoi ospiti ricorderanno di più: sia in positivo che in negativo!
Non darti la possibilità che qualcuno possa essere insoddisfatto del menù! E questo è possibile solo grazie alla scelta di una location con cucina interna. 


Posso sposarmi civilmente qui?

Ne abbiamo già parlato nell’articolo che trovi CLICCANDO QUI ma è bene ripeterlo: matrimonio civile e simbolico non sono la stessa cosa!
Solo il primo infatti ha valenza legale, quindi in previsione di volerti sposare civilmente in location, assicurati che quest’ultima sia casa comunale.
Leggi tutto l’articolo che trovi QUI per avere un quadro generale più completo su questa questione!